Tecniche avanzate per la riabilitazione sismica di edifici in C.A. tipo pilotis: comparazione delle performance per il caso studio di un edificio strategico

Gli edifici di tipo Pilotis si sono ampiamente diffusi nei paesi sviluppati dalla Seconda Guerra Mondiale in poi. Dal punto di vista strutturale, i telai in c.a. di tipo Pilotis mostrano una sostanziale mancanza di capacità di duttilità e resistenza al taglio localizzata al primo piano, in quanto realizzati principalmente prima dell’avvento delle normative antisismiche. La presente ricerca mostra il confronto delle prestazioni di quattro tecniche avanzate di riabilitazione strutturale applicate al tipico telaio degli anni ’60 progettato per soli carichi gravitazionali. È stata eseguita un’indagine preliminare per selezionare modelli numerici non lineari idonei a descrivere il comportamento del telaio in c.a. considerato, comprendenti cerniere plastiche a flessione di travi e pilastri in c.a. e cerniere plastiche assiali di tamponamenti in muratura. Sono stati sviluppati due progetti di retrofit sismico a livello locale, rafforzando i pannelli di tamponamento in muratura con tecnica Fiber Reinforced Cementitious Matrix (FRCM) e in alternativa sostituendo i pannelli di tamponamento con pannelli prefabbricati scollegati dalla struttura in modo da eliminare l’interazione tamponamento / telaio. Altri due progetti di retrofit sono stati sviluppati a livello globale, al fine di migliorare le prestazioni strutturali complessive utilizzando tecniche di dissipazione energetica e, in alternativa, di isolamento della base. Sono state effettuate analisi dinamiche non lineari per la valutazione della sicurezza strutturale del caso as-built e delle quattro soluzioni di riabilitazione secondo l’Eurocodice 8 e le Norme Tecniche per le Costruzioni 2018, al fine di evidenziare rispettivamente le carenze strutturali ed i relativi miglioramenti. Le prestazioni offerte dalle tecniche di riabilitazione proposte sono state infine confrontate in termini di comportamento strutturale, danno atteso e impatto economico.